Borse 18 novembre. Il vaccino porta gli indici del Vecchio Continente in positivo. Piazza Affari ha guadagnato lo 0,8 per cento.
MILANO – Borse 18 novembre. Andamento a due velocità per i mercati del Vecchio Continente in questa giornata. Inizio difficile per l’aumento dei contagi registrati in tutto il mondo. Il cambio di ritmo è arrivato nel pomeriggio dopo le notizie sui vaccini.
Una spinta destinata a durare per poco. L’aumento dei contagi, infatti, continua a pesare (e non poco sui listini). E le ultime due sedute della settimana rischiano di essere ancora una volta in rosso.
Borse 18 novembre
La chiusura in rosso di Wall Street ha portato a terminare la sessione in negativo Tokyo. L’indice giapponese ha lasciato per strada l’1,1%. Andamento positivo, invece, per Shanghai (+0,22%) e Hong Kong (+0,36%).
Come detto, il Vecchio Continente aveva aperto in rosso. Le notizie sui vaccini hanno portato i mercati in positivo. La migliore è stata, come nei giorni scorsi, Milano con un guadagno dello 0,8%. Una crescita più lieve per Parigi (+0,52%), Francia (+0,5%) e Londra (+0,3%).
Alla chiusura dei mercati del Vecchio Continente, il Dow Jones guadagna lo 0,3%, mentre il Nasdaq resta invariate. Un andamento cambiato nelle seconda parte della sessione. Il primo indice ha lasciato per strada l’1,16% e il secondo lo 0,82%.
Spread sotto i 120 punti base
Lo spread è ritornato sotto i 120 punti base dopo l’apertura in rialzo. Il rendimento del decennale è dello 0,6%. Per quanto riguarda le materie prime, il prezzo del petrolio è ritornato a crescere. Chiusura a +1,5% per il Wti, con scadenza a dicembre, a poco meno di 42 dollari al barile. L’oro ha perso lo 0,33% a 1.879,20 dollari.
Un andamento che continua ad essere collegato al coronavirus. Nei prossimi giorni possibile un nuovo crollo, ma molto dipenderà dai numeri dei contagi in tutto il mondo. E le speranze non sembrano essere rosee.